Il MoVI Campania federa e collega prevalentemente organizzazioni di volontariato aderenti alle reti provinciali, ma anche altre realtà associative e singole persone che si riconoscono nei suoi stessi principi e che sono disponibili a promuovere, diffondere e dar vita ad altre reti territoriali.

La missione del MoVI è formare cittadini, giovani e adulti che scelgono, spontaneamente e liberamente, di adempiere ai doveri di solidarietà contenuti nella statuizione della costituzione repubblicana.

Lo scopo del MoVI consiste nel formare dei volontari, ma soprattutto dei cittadini, adulti e maturi: investiamo in persone che possano diventare le protagoniste di relazioni di comunità sane e consapevoli.

Il Mo.V.I. Campania, nel 1992 si costituisce formalmente ai sensi della L.266/91, con l’intento di continuare il suo impegno di coordinamento a livello regionale delle realtà di volontariato a loro volta riunite in reti a livello provinciale.

Oggi il MoVI Campania OdV, ai sensi della nuova normativa sul terzo settore, continua ad essere un organismo federativo di II livello impegnato per:

Costruire comunità inclusive ed accoglienti, a partire dai migranti e dai bisogni delle fasce più fragili.

Promuovere una lettura critica del contesto sociale e storico in cui opera, per attivare processi di partecipazione della comunità alla tutela e valorizzazione del bene comune e alla rimozione dei meccanismi che generano disuguaglianze, ingiustizie, guerre, indifferenze, individualismo.

Un volontariato attento a generare coscienze e pensiero critico, elementi fondamentali per praticare e sperimentare interventi sociali e culturali innovativi ispirati ai principi di:
- Fratellanza, quale legame universale e veicolo di riconoscimento e identificazione reciproca;
- Gratuità, come stile di vita, spirito di servizio, attitudine a donare senza esigere ricompense, a spendersi godendo del frutto della relazione e dell’incontro;
- Partecipazione, cioè riconoscere la responsabilità di dover cooperare per raggiungere obiettivi comuni.

Un volontariato politico, che crede e pratica la dimensione dell’utopia intesa come possibilità e obiettivo realizzabile, per un welfare generativo, per una democrazia partecipata, per nuove relazioni interpersonali e comunitarie, per la globalizzazione dei diritti e della dignità sociale, in un mondo di pace e fratellanza universale.

PRIORITÀ E STRUMENTI

- Essere uno strumento animativo del volontariato per rinsaldare i legami e promuovere reti vitali con altri soggetti del terzo settore, in collaborazione e sinergia con gli attori socio-istituzionali delle comunità locali.

- Facilitare il coinvolgimento e la partecipazione del mondo giovanile al volontariato in una logica educativa di convivenza intergenerazionale.

- Prediligere la formazione e la comunicazione quali strumenti indispensabili per dar forma alla comunità che si sogna, progettare azioni concrete di solidarietà, condividere i percorsi con altri compagni di strada, ri-tessere legami per riaccendere la passione civile e la riscoperta di un’etica che promuova la giustizia sociale e la pace.